All’interno della propria attività istituzionale, la Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza sta promuovendo un progetto di animazione e rigenerazione del podere di San Bernardino, come anima “green” ed estiva del Contamination Lab.

San Bernardino è situato all’interno dei Poderi del Monte, un’area verde di grande valore storico e paesaggistico, frutto di passate donazioni di illuminati benefattori, al confine tra il centro cittadino e le prime colline di Faenza, su cui opera l’Azienda Agricola Le Cicogne srl (partecipata dalla Fondazione).

Nell’estate del 2019 la Fondazione ha promosso il programma di eventi denominato “San Bernardino Estate 2019” attraverso tre eventi che hanno visto giovani talenti locali alternarsi ad artisti emergenti nazionali, con concerti musicali e spettacoli comici, mostre fotografiche, laboratori per bambini e adulti, e dialoghi sull’innovazione. La prima serata si è svolta venerdì 21 giugno, con il concerto di Funk Shui Project & Davide Shorty (trio), che hanno presentato l’album “Terapia di gruppo”. In apertura incontro-intervista con Moder, talentuoso rapper ravennate. Venerdì 26 luglio si è tenuto il secondo appuntamento con lo spettacolo di Stand Up Comedy di David Shushan, regista di Tel Aviv negli anni ritrovatosi noto chef a Brescia, oggi comico apprezzato a livello nazionale per la capacità di offrire performance in diverse lingue dove tratta in forme originali aspetti dell’esperienza migratoria. In apertura si è svolto il laboratorio e la performance di Francesco Bentini, emergente talento faentino di improvvisazione teatrale e comica. Come ultimo appuntamento, l’intera giornata di domenica 15 settembre ha ospitato un’originale vetrina di espressione e racconto della creatività del territorio, all’interno della quale si sono alternati dialoghi sull’innovazione, con esperti su temi di food innovation, imprenditoria sociale e benessere; laboratori di filosofia dell’arte per adulti e di educazione sensoriale per i più piccoli, la presentazione della mostra fotografica e dialogo con tre fotografi locali sul proprio viaggio personale nel territorio e infine il concerto di Giacomo Toni, ritenuto dalla critica uno dei più interessanti cantautori italiani.

Nell’estate 2018 la Fondazione ha promosso il programma di eventi e iniziative denominato “Luci a San Bernardino“. Da metà giugno, per tutti i sabati e le domeniche, nel podere di San Bernardino si sono svolti eventi e attività all’interno di un format con quattro punti cardine: laboratori creativi e artistici per bambini, a partire dall’orto del podere, sui temi della natura, dell’alimentazione, e dell’utilizzo di materiali di recupero; momenti di sport e fitness rurali, dallo yoga sui prati al farm bike trial in bicicletta; dialoghi sull’innovazione, incontri all’aria aperta con start-up, imprenditori, ricercatori e creativi del territorio, su temi di economia circolare, agritech, cibo e sostenibilità; performance serali, con spettacoli teatrali, proiezioni, dj set e concerti – con nomi come Emma Morton, Emmanuelle Sigal, Eloisa Atti.

Nell’estate 2017 la Fondazione ha promosso l’evento denominato “Blitz“. La giornata, ampiamente partecipata, ha offerto attività laboratoriali pomeridiane a bambini e famiglie, una spettacolare performance di “farm bike trial” a cura del campione nazionale di downhill Fabrizio Dragoni, un “Dialogo sull’innovazione” in cui quattro docenti dell’Università di Bologna si sono confrontati con il pubblico sul tema della riqualificazione di aree rurali e peri-urbane a fini di innovazione sociale e imprenditoriale, e infine una performance serale di “teatro gastronomico” in cui “Il Barone Rampante” di Calvino è stato messo in scena dall’attrice romana Mariangela Arcieri accompagnata dallo chef Alessandro Miroballo, su alberi e prati come spazi teatrali, con gli spettatori come parte della storia, degustatori degli assaggi via via preparati.

Tutti i programmi sono stati curati dall’Associazione di Promozione Sociale PO.RTI, come parte delle attività di gestione e animazione del Contamination Lab di Faenza.

Le attività promosse dalla Fondazione a San Bernardino stanno gradualmente contribuendo a trasformare uno spazio rurale in un luogo di aggregazione, formazione, creatività ed immaginazione, orientato a principi di sperimentazione imprenditoriale, innovazione sociale e sostenibilità ambientale.

(Foto di copertina di Marco Piffari)